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Tash Sultana, dal 19 febbraio il nuovo album “Terra firma”

30 Ottobre 2020
Tash Sultana ha annunciato l’uscita del suo secondo album! Il 19 febbraio 2021 uscirà Terra firma (Lonely Lands Records/Sony Music Entertainment Australia), il secondo album dell’artista di Melbourne.

Il nuovo singolo, che anticipa l’uscita del suo secondo progetto in studio, è Willow Tree, scritto con il talento australiano in rapida ascesa Jerome Farah. Il titolo dell’album, Terra ferma si ispira alla necessità di rallentare e di costruire delle basi solide. Il risultato è un progetto maturo, nato da un periodo di riflessione in cui Tash ha trovato il tempo per dedicarsi a sé, al surf, allo studio, alla famiglia, al giardinaggio e alla salute, lontano dalla vita itinerante che ha sempre condotto.
Non mi rendevo conto che avevo bisogno di crearmi uno spazio e una casa per me, per potermi di nuovo sentire come una persona – spiega Tash – Ho scavato nel profondo, ho trovato un posto davvero tranquillo e ho scritto un album, e ne sono davvero felice.
Dopo il grande successo ottenuto con l’album di debutto Flow State, Tash torna con un disco concreto e consapevole. Spiritualmente, l’artista si ricollega alle proprie radici, ricordandosi chi è e cosa significa essere umani. Musicalmente, invece, le sue 14 tracce esplorano un territorio sonoro vasto. In Terra ferma, anticipato dall’evocativo singolo Greed e dall’affascinante Beyond The Pine, Tash ha sperimentato loop e jam stratificate attraverso unioni quasi meditative di tutti i generi musicali: soul, funk, RnB, folk, rock, hip hop.
È Aretha Franklin che incontra Bon Iver che incontra John Mayer che incontra qualunque cosa.
È senza dubbio semplicemente Tash Sultana, ma con un album ancora più profondo e sfaccettato. Quasi ogni nota dell’album è stata come sempre composta, arrangiata, eseguita, mixata e prodotta da Tash. Ma per dare il via a una nuova era, la star, per la prima volta si è aperta alle collaborazioni, iniziando da una sessione di scrittura di 10 giorni con il collega musicista australiano vincitore di ARIA, Matt Corby, e con il produttore Dann Hume (Courtney Barnett, Amy Shark, Angus & Julia Stone).
Matt è stato molto utile per me all’inizio di questo processo, perché avevo il blocco dello scrittore – spiega Tash. Non esiste un sentiero veloce per salire la montagna e devi cronometrare le ore per ottenere le cose che vuoi nella vita. Non puoi saltare l’intera sezione centrale del tuo viaggio per arrivare subito al traguardo. Qualsiasi cosa sia per te. Non serve paragonare il tuo successo a quello di qualcun altro. Il tuo momento arriva quando arriva, ma solo se ti alzi giorno e notte e ti sforzi per ottenere le cose che desideri. Nessuno te lo servirà su un piatto d’argento, devi prendertelo da solo.
Terra ferma è stato realizzato con grande meticolosità, ha al suo interno groove elettrizzanti e riff ipnotici ed è un album che, nonostante la sua profondità, si ascolta con estrema fluidità. L’obbiettivo dell’artista era molto chiaro: realizzare un disco che venisse che da un luogo reale, dal cuore.
Perché se è così, non è mai una stronzata – riflette Tash – volevo veramente amare l’arte che stavo per pubblicare… volevo solo sentirmi meglio, essere meglio, esibirmi meglio, suonare meglio, cantare meglio. Volevo essere migliore come artista.