Davide “Boosta” Dileo, la conferenza stampa del nuovo album “Facile”

Davide “Boosta” Dileo, la conferenza stampa del nuovo album “Facile”

30 Ottobre 2020

Un disco di melodie, pianoforti ed elettronica, è questa l’anima di Facile, nuovo album solista di Davide “Boosta” Dileo, in uscita il 30 ottobre in formato CD, Vinile e su tutte le piattaforme digitali.

Facile, un disco strumentale, nato nel pieno della pandemia, tra chiusure, lockdown e varie fasi emergenziali. Credo che questo album sia nato in questo momento proprio perchè la situazione in cui ci troviamo, ha permesso di concentrarsi sul concetto di “colonna sonora” – dice Boostaun progetto del genere, con i Subsonica non sarebbe stato realizzato prima di dieci anni, quindi ho colto l’occasione e ho realizzato questo progetto da solista. Nato dall’esigenza di suonare, con l’unico obbiettivo, quello di far star bene le persone che ascoltano la mia musica, non c’è la necessita in un disco strumentale di guardarsi troppo attorno, di comprendere le dinamiche della società come se dovessi scrivere invece un testo, volevo realizzare un disco che mi soddisfacesse a pieno. I titoli, rappresentano l’unica parte testuale del disco, è come la firma del quadro.

Per quanto riguarda la cover, Boosta racconta: Durante il lockdown ho scoperto l’utlità di Instagram, ho scoperto questa giovane artista, Valentina Marchei, l’ho contattata e invitata ad un nostro concerto quest’estate e le ho proposto di realizzare la copertina per l’album. Parlando di contaminazioni e ispirazioni musicali Boosta fa riferimento a John Hopkins, al compositore del ‘900 Federico Mompou, Giuseppe Chiari.

Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria, Boosta afferma di non aver nemmeno pensato al fatto di posticipare la pubblicazione dell’album, e aggiunge: Durante l’ultima data live di questa estate, con i Subsonica, ci siamo trovati in una situazione molto commovente, emozionante, ho riscontrato un’educazione e un rispetto per le regole che in pochi altri settori ho rivisto. Non credo che chi ci governa abbia la consapevolezza di questo, e tantomeno sia in grado di guidarci in questa difficile risalita. Si percepisce la loro incertezza nelle decisioni, non riescono a trasmettere sicurezza in ciò che dicono o fanno.