Sercho, dal 9 ottobre il nuovo singolo “Va bene”

Sercho, dal 9 ottobre il nuovo singolo “Va bene”

9 Ottobre 2020

Esce il 9 ottobre in digitale, distribuito da BelieveVa bene, il primo singolo del nuovo album di Sercho, di prossima uscita. Il rapper classe 1993 nato e cresciuto nella periferia romana, da due anni e mezzo sta lavorando a stretto contatto con il producer PK (Tanta Roba Label) e con lui, grazie a lunghe sessioni in studio, ha iniziato un percorso che, archiviata la prima parte della carriera in cui ha sperimentato vari stili, sta segnando una svolta musicale. Va bene è un brano rap contemporaneo dalla forte musicalità.

Sercho ha uno stile che affonda le radici nel rap, come dimostrano flow e incastri metrici, ma nello stesso tempo utilizza linee melodiche e suoni che, potenzialmente, si rivolgono al grande pubblico.

Con ‘Va bene’ – spiega l’artista – vorrei dimostrare come il rap del 2021 possa andare oltre certi schieramenti legati a stili musicali definiti, in altre parole come possa essere destinato a tutti rimanendo credibile e genuino.

Nel testo, Sercho, ispirandosi a vicende personali, esprime un messaggio di incoraggiamento per chi affronta momenti difficili suggerendo di non perdere mai la speranza di superare “quel senso di vuoto che prima o poi tornerà”. Va bene è il primo passo di Sercho verso un percorso che lo porterà alla pubblicazione di un album interamente prodotto da PK.

Videoclip

Il video gioca sui contrasti tra chi proviene dalla periferia e chi appartiene all’alta borghesia, ma sottolineando il destino comune. 

Uno degli stereotipi più noti del rap – spiega Sercho – è il passaggio dalla povertà alla ricchezza, sognato da tanti artisti. Io credo che, in qualunque situazione ci si trovi e da qualunque estrazione sociale si provenga, ci troviamo tutti sotto lo stello cielo (motivo della scelta della copertina del singolo) e ognuno di noi affronterà nuove sfide e andrà incontro a sconfitte e vittorie. Quindi l’importante, come comunico nel testo del brano, è avere fede e mantenere viva la speranza di poter essere felici e grati alla vita, comunque vada.