Marian Trapassi, dal 16 gennaio il nuovo video “Siamo come siamo”

Marian Trapassi, dal 16 gennaio il nuovo video “Siamo come siamo”

8 Aprile 2020

Da giovedì 16 gennaio, è online il video di Siamo come siamo, il singolo della cantautrice Marian Trapassi estratto dal suo ultimo album di inediti Bianco.

Il giovane regista palermitano Alessandro Cracolici ricrea in questo video il teatro della vita, e dipinge un ritratto perfetto di come ai giorni nostri la gente sia sempre pronta a giudicare chi si trova intorno. Questo tema emerge nel momento in cui Marian Trapassi si muove tra i vari personaggi: burattini, acrobati circensi e varie figure animate che si aggirano nel grande scenario dell’esistenza umana; alcuni di loro sono legati a dei fili, altri sono liberi di muoversi, sfidare la legge di gravità e fare numeri di grande abilità.

Tutti noi istintivamente diamo continuamente dei giudizi sugli altri senza neanche rendercene conto. E’ un meccanismo quasi istintivo. Bisognerebbe riflettere di più su questo, partendo già da noi stessi, evitando di giudicare frettolosamente– racconta Marian Trapassi – Ognuno di noi fa del proprio meglio della propria esistenza e spesso quello che vediamo esternamente non è che un solo aspetto di un individuo. Chi siamo noi per giudicare gli altri?  Mi chiedo come sarebbe la società senza questo continuo bisogno di giudicare finanche noi stessi. Forse sarebbe un mondo migliore?

Il singolo Siamo come siamo, ulteriore capitolo estratto dal complesso libro di racconti che è Bianco vuole essere uno sguardo semiserio sul tema del giudizio; la cantautrice racconta come l’essere umano, schiavo dell’opinione altrui, risulta essere tutto e niente e dimentica che per essere davvero felice bisogna essere principalmente se stesso. Bianco, prodotto da Paolo Iafelice, per Adesiva Discografia, segna un nuovo capitolo nella carriera artistica della cantautrice siciliana, ma milanese d’adozione: si distacca dai precedenti lavori e si impone con uno stile preciso e omogeneo, che va dal jazz, al blues, al folk, con 12 brani eleganti e raffinati negli arrangiamenti e nella scrittura. Musicalmente, l’album si ispira ai moderni chansonnier francesi e alle grandi cantautrici italiane e americane.