AimaD, pubblica l’album d’esordio e farà l’opening del live di Mahmood a Spoleto

AimaD, pubblica l’album d’esordio e farà l’opening del live di Mahmood a Spoleto

6 Giugno 2019

E’ in uscita il 7 giugno La follia dell’esistere, album d’esordio di AimaD, giovanissimo ternano che, oltre al suo debutto discografico, il 10 luglio prossimo a Spoleto sarà l’opening act di Mahmood, headliner del concerto che il Festival dei Due Mondi offre al suo pubblico più giovane.

Sarà disponibile da venerdì 7 giugno su tutte le piattaforme digitali il disco d’esordio di AimaD, La follia dell’esistereLa track list è di dodici brani, tutti scritti dall’artista con nove inediti e tre singoli già pubblicati, tra cui Ilary e Rolling Stone, che in quest’ultimo anno hanno consentito al rapper e trapper ternano di far conoscere la sua personalità artistica a pubblico e critica. AimaD non ancora ventenne, è sì un artista testimone del suo tempo, ma si autodefinisce neopoetico.  Dalla trap prende i beat ma non si esprime esaltando i modelli culturali dominanti dove il riconoscimento sociale passa attraverso il consumo e l’ostentazione (ricchezza, donne, abiti firmati) ed è in questo che emerge la sua indole: un talento e un carisma tali da renderlo “trasversale” e distinguibile sin dal primo ascolto.Il progetto nasce e si sviluppa a Terni, città post-industriale, storicamente operaia, lontana dai fenomeni musicali del momento, posta in una dimensione lontana dal “mondo delle millemila visualizzazioni” e soprattutto dall’industria musicale. Sembra un discorso anacronistico nel mondo globalizzato in cui viviamo ma se è vero che ci sono infinite possibilità offerte dai social e dalla rete per far conoscere la propria musica, chi nasce e cresce in una città ai margini dello showbiz, ha comunque meno chance e mantiene inevitabilmente uno spirito diverso, una voglia di emergere più forte. La provincia ti vuole schiacciato su determinati ruoli ed è proprio dalla sana ribellione e dalla necessità di trovare un’alternativa che nasce “LA FOLLIA “:

Vivere senza compromessi, perché è proprio questa “follia” che ci permette di realizzare grandi cose, di essere autentici, unici in quanto noi stessi. Pensare con la tua testa può liberarti dai condizionamenti e da quello “stato mentale che è la provincia” che, il più delle volte, ti impedisce di “volare. E’ un inno alla libertà di contravvenire alle aspettative, di fare della musica una vera ragione di vita!

AimaD canta i suoi pensieri e le sue riflessioni, firmando tutti i brani contenuti nell’album; le musiche e tutti gli arrangiamenti, sono di D4D (Giovanni De Rosa) beatmaker e producer che ha saputo tener fede al gusto musicale di questo giovanissimo artista e con il quale ha lavorato in stretta simbiosi. Il sound che hanno ottenuto richiama sonorità d’oltreoceano e ha trasformato tutta la sua energia nei suoni che ben ne rappresentano la personalità: il “pretesto ideale” sul quale raccontare il suo immaginario. Il tutto lavorando senza quei ruoli predefiniti e troppo spesso separati, beatmaker/rapper; liriche, musica e ogni singolo suono, dai riff di piano, al pulsare della drum machine e della 808, sono frutto di un continuo lavoro a strettissimo contatto l’uno con l’altro.

Il concerto del 10 luglio a Spoleto, vedrà la presenza sul palco di Piazza Duomo oltre che a quella di Mahmood anche di Dario Faini, in arte Dardust, compositore, pianista e producer elettronico di fama internazionale, è presentato in collaborazione con DNA Concerti e Bipede Booking and Production.