
27 Marzo 2019
Da mercoledì 27 marzo, è disponibile in tutte le librerie Filastrocche per sentirsi grandi, il nuovo libro per ragazzi del musicista, scrittore e critico musicale Reno Brandoni sulle figure leggendarie che hanno scritto la storia della musica rock degli anni ’60 e ‘70.
Filastrocche per sentirsi grandi è un romanzo di formazione che comprende 9 filastrocche in musica, ascoltabili durante la lettura attraverso i QR code nascosti fra le pagine. Il testo contiene anche due brani, Il sole nasce per tutti e Filastrocca alla rovescia che vedono la partecipazione del trombettista Paolo Fresu. Protagonista del libro è Sara, un’adolescente che vive in un mondo moderno in cui la musica non esiste. Il nonno la condurrà lungo un viaggio alla riscoperta della musica, della sua potenza evocativa e in particolare verso la bellezza dell’ascolto in vinile. Sara vive la sua adolescenza in un mondo senza musica, condividendo con il nonno una passione segreta: quella per i vinili. Ascoltati di nascosto, in cuffia, per sfuggire al blocco di tutti i dispositivi elettronici imposto da un moderno software centralizzato, saranno proprio nove misteriosi dischi a condurla attraverso l’enigma che avvolge l’improvvisa scomparsa dell’impareggiabile compagno d’avventure sonore. Insieme a questi, altrettante filastrocche, cantate e suonate: in ciascuna un indizio e un insegnamento, un passo in più verso il mondo dei grandi. Riuscirà Sara a ricongiungersi al nonno, a salvare la musica?
«Ho passato buona parte del mio tempo nella musica, ho vissuto il piacere dell’ascolto e la gioia della scoperta – racconta l’autore Reno Brandoni – Oggi mi ritrovo smarrito in una realtà che si dirige verso passioni discontinue e disattente. Questo libro tenta di recuperare ricordi ed emozioni, per me stesso e per chi non c’era».
Lunedì 1 aprile e martedì 2 aprile, dalle ore 15.00 alle ore 16.30, Reno Brandoni sarà alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna per firmare le copie del libro. Durante l’incontro di martedì 2 aprile, sarà presente anche Maria Elena Rosati.