INTERVISTA: Serena de Bari “A volte guardarsi in faccia risolverebbe tanti problemi”

INTERVISTA: Serena de Bari “A volte guardarsi in faccia risolverebbe tanti problemi”

28 Gennaio 2019

A distanza di circa due anni dalla sua partecipazione alla fase pomeridiana di Amici di Maria de Filippi, Serena pubblica il suo album d’esordio e quindi siamo tornati ad intervistarla per voi. QUI L’INTERVISTA PRECEDENTE

Serena de bari

Da venerdì 2 novembre è disponibile Serena De Bari, l’omonimo album d’esordio della cantante pugliese, il disco è un omaggio all’amore e a tutti quei sentimenti e a quelle emozioni che ognuno di noi vive nella propria vita. Unica eccezione per il primo singolo estratto, Urlo sul mondo, che è un grido generazionale, un brano forte, potente, che apre alle varie sonorità dell’album.

http://https://open.spotify.com/album/1yoLRC2m7ruqQFJXe5Cnva

Intervista

Ti abbiamo lasciata, un paio di anni fa, da poco uscita da Amici. Nel frattempo sono stati pubblicati alcuni singolo e da poco il tuo primo album. Ad oggi, com’è cambiata Serena?

Ciao a tutti e bentrovati. Oggi, come è naturale che sia, sono diversa. Crescendo si acquisiscono tanti piccoli tasselli che ti permettono di poter far venir fuori la tua vera natura, ogni esperienza ti forma, qualsiasi circostanza è utile a capire le varie mutazioni del proprio carattere. Come si dice da noi “Tutto fa brodo”.

Al tuo primo album, uscito lo scorso 2 novembre, hai dato il tuo nome. Quanto c’è di tuo all’interno del progetto?

Di mio dentro c’è l’anima, la voce e la voglia di far venire fuori qualcosa che possa soddisfare in primis me stessa e poi tutti coloro i quali lavorano sul mio progetto e su  di me. Al momento tutti i brani che sono stati inseriti sono scritti da altri autori ma questo non vuol dire che non ci possa essere l’interpretazione personale. Un piccolo spoiler per chi non ha acquistato il disco c’è e posso dirlo, all’interno della copia fisica dell’album c’è un brano contro il bullismo, scritto da me e dalla mia docente di francese.

Definisci “Urlo sul Mondo”, il singolo che ha accompagnato l’uscita del tuo nuovo album, come un grido generazionale. Mi ha colpito molto la strofa “Siamo sempre solo noi / Che non abbiamo regole / Pensiamo poco al domani, tanto non c’è / Non vogliamo limiti / Cerchiamo sempre brividi / Noi camminiamo sul mondo, finché ce n’è” poiché porta con sé un messaggio, per certi versi paradossale, ovvero la difficoltà di comunicare e far arrivare un messaggio, pur essendo la generazione figlia della comunicazione istantanea. Secondo te da cosa deriva questa difficoltà?

Secondo il mio punto di vista nonostante internet abbia risolto molte problematiche, oggi ci ritroviamo senza quei valori che prima erano il biglietto da visita per esprimere un parere su di una persona. Mi viene difficile pensare che attraverso un profilo Instagram tu possa capire cosa c’è dietro quella persona e attaccarla… questo modo di comunicare basato sui social è un’arma a doppio taglio, bisogna sapersi misurare senza superare il limite. A volte guardarsi in faccia risolverebbe tanti problemi.

Sappiamo che è in fase di definizione il calendario del tuo “Serena De Bari” Instore Tour, durante il quale incontrerai i tuoi fan per firmare le copie del nuovo album. Cosa ti aspetti da questa esperienza, e come vivi il rapporto con il tuo pubblico? 

Spero vada nel migliore dei modi perché il lavoro e l’impegno ci sono, arrivati a questo punto credo sia anche giusto raccogliere tutto ciò che si è seminato in questi anni. Ogni giorno cerco di far entrare il mio pubblico nella mia quotidianità perché non sono solo una ragazza che canta ma ho anche l’esigenza di raccontare la mia storia.