Jack Jaselli, dal 23 novembre il nuovo disco “Torno a casa”

Jack Jaselli, dal 23 novembre il nuovo disco “Torno a casa”

19 Novembre 2018

Da venerdì 23 novembre sarà disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming Torno a casa, il nuovo disco di Jack Jaselli, prodotto da Max Casacci dei Subsonica, anticipato dal nuovo singolo Balla, in radio e online e da giovedì 22 novembre, alle ore 22.10, in esclusiva su Real Time.

Jack Jaselli Nuovo Album TORNO A CASA

Torno a casa è il primo disco di Jack Jaselli cantato completamente in italiano; nato tra le dita del cantautore milanese, ha poi preso forma nelle trame elettroniche del produttore torinese Max Casacci. Otto tracce che dimostrano come il cambio di lingua non abbia minimamente intaccato l’ispirazione di Jack Jaselli ma, al contrario, lo abbia portato su direzioni nuove e inaspettate.

Balla è un brano ricco di groove dove le chitarre funky si alternano a bassi profondi e incisivi che fanno da sfondo a parole nostalgiche, incalzanti e sensuali. È impossibile rimanere fermi ascoltando un brano come Balla.

«Ho scelto di chiamare il mio primo disco in italiano Torno A Casa principalmente per due motivi. – commenta Jack JaselliIl primo è strettamente legato alla questione geografica: il mio precedente e terzo album è stato scritto e registrato a Los Angeles, questo è stato scritto in giro per l’Italia e ha preso vita a Torino, nelle stanze dello Studio Andromeda di Max Casacci. Il secondo motivo è quello della lingua: per la prima volta ho scritto e cantato in italiano. È stato come costruire una casa con dei mattoni diversi da quelli a cui ero abituato, e d’un tratto è diventato bellissimo e stimolante. È stato un passo necessario perché esplorare la propria lingua equivale a affondare le mani nelle proprie radici, conoscere le proprie tradizioni e il proprio Paese. Per quanto riguarda l’aspetto musicale il mio sentirmi a casa è stato paradossalmente continuare a sperimentare nuovi suoni e, insieme a Max, abbiamo deciso di dare un sound fresco e articolato ai brani, nati chitarra e voce. Il risultato è stata una fusione di groove, beat, elettronica e cantautorato più tradizionale. Di certo non c’è nulla di statico in questa raccolta di canzoni. Del resto, per tornare a casa bisogna pur compiere un viaggio.»