
30 Gennaio 2018
Il giovane artista Leonardo Monteiro parteciperà alla 68° edizione del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano Bianca, già in rotazione radiofonica e disponibile in digital dowload e su tutte le piattaforme streaming. A dirigere l’orchestra per Leonardo Monteiro sarà il Maestro Dariana Koumanova, nomination per il David di Donatello come miglior canzone originale con Mauro Pagani per il film Educazione siberiana dal regista Premio Oscar Gabriele Salvatores.
La musica del brano sanremese Bianca è stata scritta da Vladi Tosetto, autore del brano Come saprei di Giorgia e Stella Gemella di Eros Ramazzotti, e il testo da Marco Ciappelli, compositore di numerosi successi italiani, da Per tutta la vita di Noemi a La mia storia con te di Alessandra Amoroso.
Ascolta il Brano QUI
«Bianca porta un messaggio d’amore e di speranza – spiega Leonardo Monteiro – Il brano racconta, infatti, la fine della storia d’amore tra due persone causata da un tradimento. Il messaggio è che tutte le storie possono finire, ma l’amore no, l’amore dura per sempre e questo significa speranza per chi ha voglia di credere ancora nell’amore».
Il video, regia di Roberto Pignataro è stato girato principalmente sul lago di Varese utilizzando per le riprese un drone, e all’interno di una casa dalle pareti bianche. Protagonista è lo stesso Leonardo Monteiro insieme all’attrice Elena Gancheva.
Intervista
Abbiamo intervistato Leonardo Monteiro, nato a Roma, classe 1990. Figlio di due ballerini brasiliani che sin da piccolo gli hanno trasmesso l’amore verso la musica in tutte le sue forme e inclinazioni. Nel 2017 si è aggiudicato la finale di Area Sanremo e a febbraio 2018 parteciperà al 68° Festival di Sanremo nella Categoria Giovani, con il brano Bianca.
Come è nata l’idea di proporre il brano Bianca al Festival di Sanremo:
Bianca arrivò durante i provini di Area Sanremo dove ho avuto la fortuna di conoscere Vladi Tosetto anche autore di Come Saprei di Giorgia e da qui è partita la nostra conoscenza e collaborazione. Ha iniziato a scrivere brani per me e dopo alcuni ascolti a un certo punto abbiamo ritenuto opportuno portare al Festival di Sanremo questo brano.
E’ un brano che amo molto, avevo deciso di mettere alcune impronte soul e r&b del mio mondo, presenta un testo e una storia molto toccante. Non nego sia stato scelto anche per il Festival oltre che per la bellezza del brano in se.
Quali aspettative hai per questo Festival
Non voglio aspettarmi nulla, rovinerebbe l’esperienza a mio parere. Se arrivassi sul palco dell’Ariston con delle aspettative non riuscirei a godermi a pieno il momento. Sono felicissimo di essere sul palco dell’Ariston, è un grande onore!
Il mio desiderio è salire su quel palco e cantare bene, trasmettendo al pubblico le mie emozioni, tramite la forma migliore di comunicazione che conosco cioè il canto. E’ chiaro che se vincessi non potrei che esserne contento, partire e improntare il mio percorso in base alle statistiche mi scombussolerebbe disconnettendomi dall’obbiettivo principale di fare una bella performance.
Parliamo un po del Videoclip di Bianca
Il videoclip forse è un po’ malinconico ma ne sono molto soddisfatto, è uno dei miei primi video musicali, devo ringraziare Roberto che ha gestito ogni particolare! Sono felice di avere lui come regista, che trovo straordinario, perchè è pieno di idee fantastiche e spero di poter lavorare ancora con lui.
La Gavetta e la tua partecipazione ad Amici nel 2008
Facciamo un passo indietro… Io parto dalla Toscana per andare a studiare alla scala di Milano in cui sono stato qualche anno. Nel 2008 appena maggiorenne partecipo ad Amici nella categoria ballo. Questa partecipazione nasce dal mio desiderio di fare un’esperienza nel mondo dello spettacolo, che con il senno di poi mi ha dato molto, mi ha rinforzato e fatto crescere molto. Amici stato senz’altro un valore aggiunto e tornando indietro lo rifarei senza pensarci due volte, mi ha regalato molto sotto molti aspetti.
Il posto che occupa la danza oggi come oggi nella vita di Leonardo
Una volta conclusa la mia esperienza ad Amici sono andato a New York a lavorare come ballerino in alcune compagnie di danza, raggiungendo il massimo della mia soddisfazione nella danza, ho deciso quindi di legarmi alla musica gospel. Ho quindi messo da parte la danza in questa parte della mia vita e mi sono legato al canto, legame che ho proseguito anche al mio ritorno in Italia.
Io ho sempre cantato anche mentre ballavo, il canto è la forma migliore di comunicazione che conosco per esprimermi. Mi sento molto più appagato ora che canto rispetto a quando ballavo solamente, non nego che mi alletta l’idea di unire le due cose… magari ballando in un prossimo videoclip o in concerto.