
21 Dicembre 2017
Abbiamo intervistato uno degli artisti più interessanti del panorama musicale, impegnato nella selezione di band emergenti, format TV, fondatore di canali satellitari e non per ultimo uno dei migliori batteristi in Italia, Mario Riso.
Mario Riso è da anni uno dei migliori batteristi rock in Italia e certamente uno tra i più impegnati nel mondo dello spettacolo. Oltre alla sua attività da musicista, con la quale continua a girare i palchi di tutta Italia, l’artista è attivo contemporaneamente in una serie di attività che lo vedono tra i protagonisti assoluti del panorama rock e della musica italiana.
Oltre ad avere alle spalle 30 anni di esperienza nell’ambiente, durante i quali ha suonato in più di 150 dischi italiani e si è esibito in oltre 2000 eventi tra concerti live e performance televisive, Mario Riso è anche uno dei pochi musicisti italiani ad avere un ruolo attivo nel mondo della televisione, essendo uno dei volti più conosciuti del Paese nell’ambito della televisione musicale. Fondatore dei canali satellitare Rock Tv ed Hip Hop Tv, Mario ha condotto la trasmissione Morning Glory, e si è occupato di selezionare e presentare quotidianamente il format Sala Prove, offrendo ai nuovi talenti del rock italiano la possibilità di far ascoltare e vedere la propria musica.
Artista instancabile, è in continua evoluzione e sempre impegnato in nuovi progetti. Nel 2014 esce il terzo album dei Rezophonic, Rezophonic III, sotto la Scarlet Records, in cui è contenuto il singolo Dalla a me (io sicuramente non la spreco) che ha vinto l’Italian Movie Award per aver affrontato un tema così importante come gli sprechi dei giorni nostri, tra cui lo spreco d’acqua, tema scottante che non si risparmia mai di affrontare con i Rezophonic.
Mario Riso è anche amministratore unico di Rocker, società che si occupa di eventi, produzioni discografiche, management e che dispone di sala prove e studio di registrazione. Inoltre è impegnato con il format, Rock the Dj, l’unico dj-set suonato dal vivo, con cui sconvolge completamente i canoni dei set tradizionali, insieme a KG Man. E mentre Rezophonic IV, il quarto disco dei Rezophonic è in lavorazione, il 20 ottobre 2017 esce “Passaporto”, il primo disco solista di Mario Riso, presentato in anteprima al Legend Club di Milano l’11 ottobre.
Un Temporale
Un Temporale è il singolo di Mario Riso, creatore e direttore del progetto musicale/sociale Rezophonic, in radio da venerdì 13 ottobre. Il brano, realizzato con Danti dei Two Fingerz, è estratto da Passaporto, il primo disco solista dell’artista in vendita dal 20 ottobre per Self Distribuzione.
“Il primo album solista della mia vita – afferma Riso – la prima volta che canto e utilizzo la mia voce su una registrazione ufficiale. C’è sempre una prima volta per quasi tutto… ma questa per me rappresenta una grandissima emozione artistica. Grazie Danti per averla impreziosita col tuo contributo!”.
“Un viaggio che porterà lontano…e come in ogni viaggio che si rispetti è necessario il passaporto!”
Mario Riso rappresenta così la sua vita musicale, attraverso una storia raccontata in 18 tracce dagli stili più disparati. La storia di un musicista che, dopo innumerevoli dischi suonati per grandi artisti, decide finalmente di raccontarsi. Danti, Rise, Cristina Scabbia, Tullio De Piscopo, Giuliano Sangiorgi, movida e Rezophonic sono solo alcuni degli artisti coinvolti in questo disco dalle sonorità varie e colorate.
Il video, girato a Pigra (CO) vicino a un rifugio a 1300 m di altezza, è la metafora del nostro cammino insidioso tra gli ostacoli aguzzi e scoscesi e i fenomeni che offuscano come una nebbia densa la nostra vita. Non sappiamo dove porterà la strada che stiamo percorrendo, ma sappiamo che anche se oggi “cade la pioggia controvento, un temporale dura soltanto un momento”. Sappiamo che la vita è fatta di momenti e non sempre il cielo è terso, ma siamo sicuri che il sole tornerà a splendere.
Intervista
Dopo aver lavorato sempre per grandi artisti, quando hai deciso di intraprendere la carriera da solista?
Ho sempre desiderato fare un cd da solista, ho cominciato a pensarci seriamente nel 2003 ma poi grazie ad un viaggio con la nazionale artisti tv ho scoperto il mondo di Amref ed ho pensato bene di utilizzare le mie canzoni per portare acqua dove non c’è ,fondando il progetto rezophonic. Oggi dopo 11 anni e tre dischi( il quarto uscirà a breve) ho pensato fosse giunto il momento di fare qualcosa che portasse il mio nome.
Il tuo nuovo album si intitola “Passaporto”. Affermi che la musica è il viaggio, quindi la tua vita?
Il passaporto è un documento di viaggio e riconoscimento… Il mio è stato un viaggio temporale. Dal 1983 ad oggi di tempo ne è passato ed io ho trovato nel tempo un grande amico. Il mio “passaporto” contiene 18 canzoni , frutto del viaggio fatto attraverso oltre 30 anni di musica…. mi racconta, mi rappresenta e svela cose di me che non avevo mai reso pubbliche come l’amore per la musica latina/cubana e la mia voce .
Dai permettici una domanda alla Marzullo…quindi la tua vita evolve con la musica o la tua musica evolve con la tua vita?
La musica ed il tempo sono sempre stati i miei migliori amici. Ho sempre vissuto un rapporto intimo e profondo con l’arte… me ne sono sempre fregato del consenso del “grande pubblico” e mi sono permesso il lusso di vivere solo di ciò che ho amato e condiviso….. La mia musica parla di coerenza,sacrifici, dedizione , rispetto, disciplina,lealtà,applicazione….amore. Praticamente la storia della mia vita.
Primo album da solita, prima volta che utilizzi la tua voce per una registrazione ufficiale e il tuo primo singolo estratto è “Il temporale” in collaborazione con un grande come Danti dei Two Fingerz. Come ti senti rispetto a tutte queste prime volte e a questa splendida collaborazione?
La prima canzone in cui utilizzo la mia voce su una registrazione ufficiale. una bellissima canzone/emozione condivisa insieme a Danti ( autore e cantante che apprezzo tantissimo) e la possibilità di regalarmi un nuovo capitolo della mia carriera artistica percorrendo una direzione totalmente diversa e stimolante.
Prossimi obiettivi?
Promuovere il mio cd Girare l’Italia suonando le mie canzoni Fare uscire Rezophonic IV Fare crescere una band per la quale sto lavorando da tempo : MotelNoire