
5 Dicembre 2017
E’ uscito lo scorso 24 novembre sarà disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming Compagno di Viaggio, il nuovo disco dei Favonio che omaggia il repertorio di Luigi Tenco in occasione dei cinquant’anni dalla sua morte, con la straordinaria partecipazione di Mimmo Borrelli, Charlotte Ferradini, Erica Mou e Jack Jaselli.
Il disco è stato presentato dal vivo la sera di venerdì 24 novembre alla Salumeria della Musica di Milano e venerdì 8 dicembre all’Auditorium Santa Chiara di Foggia. Quattordici brani scelti dal repertorio del cantautore piemontese che ha segnato la storia della musica italiana, più l’inedito Compagno di viaggio, il cui testo è tratto da Poesie e filastrocche di Alba Avesini da cui la band pugliese aveva già tratto ispirazione nel precedente Parole in primo piano.
I Favonio sono formati da Paolo Marrone (voce), Mimmo Petruzzelli (sax), Lucio Pentrella (chitarra), Giuseppe Guerrieri (batteria), Giovanni Mastrangelo (basso), Luca Sanguinetti (tastiere), Piernicola Morese (percussioni), Antonello Del Sordo (tromba) e Michele Carrabba (sax). Ospiti gli strumentisti Angelo De Cosimo (viola) e Paola Magosso (arpa). Il disco è stato registrato, mixato e masterizzato da Angelo De Cosimo presso Clab Studios di Foggia, le voci di Paolo Marrone, Mimmo Borrelli e Charlotte Ferradini sono state registrate da Giuseppe Salvadori presso le Officine Meccaniche Recording Studio di Milano. Gli arrangiamenti, la produzione artistica ed esecutiva è a cura dei Favonio, la copertina è di Carlo Montana, le fotografie sono a cura di Renzo Chiesa e Martina Ferrara.
Attivi dal 2003, i Favonio realizzano nel 2008 il primo cd omonimo distribuito da Egea music. Nel 2012 esce il secondo album Brutto di faccia brutto di cuore. Nel 2015 esce Parole in primo piano, nel quale i Favonio cantano le poesie tratte dal libro di Alba Avesini, Poesie e filastrocche, con la partecipazione di Alice, Rossana Casale, Patrizia Laquidara, Petra Magoni, Margot, Giovanna Marini, Momo, Erica Mou e Paola Turci, ognuna delle quali interpreta con i Favonio un brano del disco.
Intervista
Quali sono le influenze musicali che hanno “condizionato” i vostri album?
Essendo il nostro un gruppo numeroso i “condizionamenti” potremmo definirli “arricchimenti” che ogni singolo componente ha apportato all’interno del nostro percorso musicale in base agli ascolti ed esperienze personali.
Compagno di Viaggio è il quarto album che pubblicate. Come è nata l’idea di realizzare un album celebrativo del repertorio di Luigi Tenco? Con quale approccio avete affrontato questo lavoro?
L’idea di realizzare un album interamente dedicato a Luigi Tenco nasce nel 2012. Tenco è riuscito a coniugare al meglio testo, melodia, arrangiamenti ed armonia, rendendo la forma canzone un’espressione artistica più compiuta e definita, questo il motivo principale per omaggiarlo a cinquant’anni dalla sua morte.
L’approccio è stato molto simile a quello adottato per i nostri brani, siamo partiti dalla melodia originale e, senza stravolgerla, abbiamo curato gli arrangiamenti e le armonie col nostro suono e gusto musicale.
L’album Compagno di Viaggio è principalmente composto da cover, eccetto che per la title track che è un brano il cui testo è tratto da una poesia di Alba Avesini, che possiamo ritrovare anche in Parole in Primo Piano del 2015. Quale origine ha questo sodalizio tra la scrittura di Alba Avesini e il vostro percorso discografico?
L’album è composto da 14 brani legati a Luigi Tenco non solo come autore ma anche come interprete nel caso di “Quello che conta”, musica di Ennio Morricone e parole di Luciano Salce, come traduttore in “Yeeeeeh! (I ain’t gonna eat out my heart anymore)”, cantata in italiano da Mal dei Primitives.
L’unico brano inedito, “Compagno di viaggio”, title track dell’album, è il completamento di un percorso cominciato con “Parole in primo piano” uscito nel 2015. Dopo i primi due album “Favonio” del 2008 e “Brutto di faccia brutto di cuore” del 2012, abbiamo sentito l’esigenza di confrontarci con altri testi anche per evitare ripetizioni che potessero stancare prima di tutto la nostra creatività. Abbiamo tanti brani scritti e non ancora arrangiati, certamente l’aver affrontato i testi di Alba Avesini prima e i brani di Luigi Tenco ora, permetterà nel prossimo futuro un approccio completamente diverso alla nostra musica.
La poetica di Alba Avesini ci ha colpito per musicalità ed affinità di contenuti nei suoi testi. In più, ci ha permesso di
affrontare la canzone in modo trasversale, non vincolata al connubio strofa/ritornello “obbligandoci” così a trovare soluzioni musicali completamente diverse rispetto a quelle adottate in passato.
Il nostro è certamente un percorso musicale legato alla volontà di affrontare la forma canzone in tutti i suoi aspetti e generi, questo ci ha permesso di realizzare fino ad oggi 4 album completamente diversi, ma con una forte identità di gruppo e suono.
Lo scorso 24 novembre alla Salumeria della Musica di Milano avete presentato live l’album per la prima volta, ci sono altre tappe previste di presentazione dell’album?
Nell’immediato ci sarà il concerto nella nostra città di origine, Foggia, l’8 dicembre presso l’Auditorium Santa Chiara. Così come il titolo indica, “Compagno di viaggio” partirà ad inizio 2018 verso un lungo percorso.